Una barba al Cosmoprof

Una barba al Cosmoprof Lo scorso weekend ho accompagnato la mia barba al Cosmoprof di Bologna, il salone internazionale della bellezza. Vi racconto com'è andata...

Lo scorso weekend ho accompagnato la mia barba al Cosmoprof di Bologna, il salone internazionale della bellezza. Se l’anno scorso i barber avevano dei piccoli stand ed erano ospiti dei grandi marchi di arredo o accessori, quest’anno UBS - United Barber Show è riuscita a ritagliare un’area dedicata ai barberi e barbuti di ogni sorta, dando così la possibilità di incontrarsi e confrontarsi.

Il gruppo facebook Barba e Mustacchi ha dato prova di forza dimostrato che la barba non è un fenomeno mediatico e tantomeno virtuale, organizzando un contest di barba. Personalmente ritengo non fosse una vera sfida tra barbe, ma bensí con gli impegni personali; barbuti e baffuti hanno così avuto un pretesto per ritrovarsi e conoscersi di persona. La speranza è che l’anno prossimo anche i barbuti possano avere uno stand proprio e diventare centro nevralgico di uno stile di vita.

Nel frattempo sul palco Francesco Cirignotta, Hiroshi Vitanza e Luigi Caterino hanno catechizzato la platea con la loro esperienza e carisma.

Francesco ha trasmesso l’importanza del servizio che un barbiere offre al cliente e quanto questo sia fondamentale a valorizzare la professione e l’arte del tricoesteta. Le mani, diventano strumento, per concretizzare un’idea in forma e soddisfare il cliente.

Successivamente il mattatore dei barbieri, Hiro ha parlato dell’imprenditorialitá e della “fame” necessaria ad emergere. Ma per crescere non è solo questione di ambizione, ma soprattutto di metodo e rigore lavorativo. Di come piccole attenzioni possano fare la differenza in un business ogni giorno piú agguerrito.

Infine Luigi, ha raccontato la sua storia di successo all’estero, e come solo grazie a tanta umiltá e passione sia riuscito a raggiungere e superare gli obiettivi.

Tre grandi persone, tre grandi professionisti hanno insegnato e saputo motivare la platea. Nel frattempo, loro, insieme ai propri collaboratori e agli organizzatori dell’evento hanno verificato la capacità nel trasformare un capello in un taglio old school o all’italiana.

Negli altri padiglioni, altri barbuti di eccellenza facevano capolino tra clipper, phon e panni caldi. Era davvero divertente vedere il pubblico fremere nel farsi un selfie con una barbuto stravagante e gli sguardi soddisfatti di chi ha un quasi “rubato” un pezzo di quella barba.

In una fiera della bellezza, in cui le donne la fanno da padrona, vedere come il mondo maschile prenda le sue rivendicazioni é segno che c’e una nuova riscoperta del concetto di estetica, come sempre tutte le contaminazioni portano risultati inaspettati.

ps: anche John Lagerman ha raccontato la sua esperienza, ma sfortunatamente non ero in platea. Mi toccherá andare a New York...

© 2020. Bottega della Barba IVA 01014220360. Via Vignolese, 870 41125 Modena Italia. Tel. +39 059 281557